Nonni e nipotini, un feeling speciale mercoledì 25 settembre 2013      


Che genitori e figli siano spesso alle prese con questioni legate al divario generazionale e risaputo, ma è altrettanto noto che tra nonni e nipotini tali contrasti non sussistano, benché vi siano di mezzo addirittura due generazioni; anzi pare che tra loro esista un feeling davvero speciale. Ma quale è oggi l’immagine che i piccoli hanno dei nonni? Sono ancora i cari vecchietti sempre pronti a viziare i figli dei propri figli, ad offrir loro un grembo accogliente e una fetta di torta, oppure sono cambiati anch’essi, adeguandosi al passo con i tempi? Per scoprirlo abbiamo voluto raccogliere il punto di vista di alcuni nipotini.

Ecco le loro ‘obiettive’ (i bambini, si sa, non mentono mai) osservazioni in proposito. “I nonni dicono che hanno molta memoria – dichiara Paolo -, ma non si ricordano mai quanti anni hanno”. “Mia nonna è una nonna meravigliosa. Lei è sposata con mio nonno”, sottolinea Raffaella, lasciandoci il dubbio se la qualità della nonna non dipenda forse dal ‘sopportare’ il nonno! “Mio nonno Mario è mitico!”, esclama Antonio; il motivo è presto detto: “Perché mi dice tutte le cose brutte che faceva mio papà da bambino”. Per Barbara, suo nonno è in grado di… “raccontare storie fantastiche per ventiquattro ore al giorno”; poi tiene a precisare: “oramai sono troppo grande per le sue favole”.

“I nonni sono fatti per viziarmi e per difendermi dai miei genitori”, dice convinto Daniele. Federica ha un’idea tutta sua dei genitori di mamma e papà: “Ti portano all’ospedale se ti graffi un dito!”. Letizia è invece colpita dalla grande pazienza e disponibilità della nonna: “Gioca con me anche se ha da fare”. “Mio nonno? – racconta orgoglioso delle fantasiose capacità del papà del proprio papà, Marco -, è bravissimo a realizzare giocattoli con le cose più strane: la scorsa settimana con una zucchina, due foglie di basilico e quattro stuzzicadenti mi ha costruito un maiale!”.

Elisabetta loda l’abilità pasticciera della nonna materna, che vive in famiglia con lei, sua sorella Claudia, papà e mamma: “Sa fare delle torte di mele davvero squisite che io e mia sorella tutti i giorni ci portiamo a scuola e le mangiamo a ricreazione”. Nonno Angelo è, infine, un vero e proprio beniamino per Alessandro, che con il proprio avo divide la passione per il calcio: “Mi porta anche allo stadio Olimpico a vedere le partite della Roma”. Ovviamente è solo un piccolo campionario di osservazioni, se vogliamo sin troppo banali o in alcuni casi strane, ma fatte con franchezza e spontaneità; considerazioni che confermano l’affetto speciale che lega i nipotini ai loro nonni. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Marcello  Gelfusa - vedi tutti gli articoli di Marcello  Gelfusa

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Nonni e nipotini, un feeling speciale mercoledì 25 settembre 2013      

Che genitori e figli siano spesso alle prese con questioni legate al divario generazionale e risaputo, ma è altrettanto noto che tra nonni e nipotini tali contrasti non sussistano, benché vi siano di mezzo addirittura due generazioni; anzi pare che tra loro esista un feeling davvero speciale. Ma quale è oggi l’immagine che i piccoli hanno dei nonni? Sono ancora i cari vecchietti sempre pronti a viziare i figli dei propri figli, ad offrir loro un grembo accogliente e una fetta di torta, oppure sono cambiati anch’essi, adeguandosi al passo con i tempi? Per scoprirlo abbiamo voluto raccogliere il punto di vista di alcuni nipotini.

Ecco le loro ‘obiettive’ (i bambini, si sa, non mentono mai) osservazioni in proposito. “I nonni dicono che hanno molta memoria – dichiara Paolo -, ma non si ricordano mai quanti anni hanno”. “Mia nonna è una nonna meravigliosa. Lei è sposata con mio nonno”, sottolinea Raffaella, lasciandoci il dubbio se la qualità della nonna non dipenda forse dal ‘sopportare’ il nonno! “Mio nonno Mario è mitico!”, esclama Antonio; il motivo è presto detto: “Perché mi dice tutte le cose brutte che faceva mio papà da bambino”. Per Barbara, suo nonno è in grado di… “raccontare storie fantastiche per ventiquattro ore al giorno”; poi tiene a precisare: “oramai sono troppo grande per le sue favole”.

“I nonni sono fatti per viziarmi e per difendermi dai miei genitori”, dice convinto Daniele. Federica ha un’idea tutta sua dei genitori di mamma e papà: “Ti portano all’ospedale se ti graffi un dito!”. Letizia è invece colpita dalla grande pazienza e disponibilità della nonna: “Gioca con me anche se ha da fare”. “Mio nonno? – racconta orgoglioso delle fantasiose capacità del papà del proprio papà, Marco -, è bravissimo a realizzare giocattoli con le cose più strane: la scorsa settimana con una zucchina, due foglie di basilico e quattro stuzzicadenti mi ha costruito un maiale!”.

Elisabetta loda l’abilità pasticciera della nonna materna, che vive in famiglia con lei, sua sorella Claudia, papà e mamma: “Sa fare delle torte di mele davvero squisite che io e mia sorella tutti i giorni ci portiamo a scuola e le mangiamo a ricreazione”. Nonno Angelo è, infine, un vero e proprio beniamino per Alessandro, che con il proprio avo divide la passione per il calcio: “Mi porta anche allo stadio Olimpico a vedere le partite della Roma”. Ovviamente è solo un piccolo campionario di osservazioni, se vogliamo sin troppo banali o in alcuni casi strane, ma fatte con franchezza e spontaneità; considerazioni che confermano l’affetto speciale che lega i nipotini ai loro nonni. ©  RIPRODUZIONE RISERVATA

Marcello  Gelfusa - vedi tutti gli articoli di Marcello  Gelfusa

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